Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Elezioni politiche 2008

Ultimo Aggiornamento: 19/04/2008 01:25
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 23
Città: CESENA
Età: 46
Sesso: Maschile
19/04/2008 01:25

E' scomparso il '900. Il Parlamento è stravolto
Che botta!!!

Non mi aspettavo tanto distacco. Nemmeno tante novità dal voto, ma alcune brevi riflessioni si possono già fare:

- Scompaiono dal Parlamento le ideologie che hanno fatto storia nel '900. Socialisti, Liberali, Comunisti, Fascisti. Tutti fregati dai partiti maggiori e dallo sbarramento (direi che scompaiono anche i repubblicani, ma su questo discorso torneremo);

- Laici e liberali mosche bianche in Parlamento: 9 radicali e 4 repubblicani e qualche liberali saranno i soli ostacoli sul cammino di una Chiesa Cattolica sempre più arrogante e fondamentalista. I veri liberali dovrebbero attaccare le incrostazioni di privilegi di cui è piena l'Italia. Ahimè il PdL ha cacciato molti dei pensatori liberali che erano entrati dal primo momento in FI, e gli attuali esponenti del centro-destra sono in gran parte rappresentanti di quelle "caste" da sottoporre a massicce dosi di mercato: professionisti, municipalizzate, dipendenti pubblici, ecc...;

- Fuori le estreme dal Parlamento: via La Destra e la Sinistra antagonista dal Parlamento. Credo che sia un dato positivo per la stabilità della democrazia, ma purtroppo lo si deve in gran parte ad una legge elettorale che strozza i piccoli e premia oltre ogni merito i grandi. In ogni caso, una così drastica riduzione del pluralismo è un impoverimento per il Paese;

- La legge elettorale funziona eccome. In barba agli idioti che hanno creduto alle favole della sinistra, che addossavano la colpa del malgoverno Prodi al Porcellum. Prodi aveva una maggioranza risicata, aggrappata ai senatori a vita, perchè nel 2006 vinse per un soffio. Oggi, Berlusconi vincendo con 9 punti di scarto, gode di ampia maggioranza. Funziona eccome la legge elettorale. Il suo scopo originario era favorire le aggregazioni, attraverso la mannaia degli sbarramenti 4% e 8%. Infatti, rimangono solamente 5 partiti al Senato, dove accedono solo i partiti maggiori e quelli radicati sul territorio.

LE PAGELLE

Lega Nord: Voto 10. Risultato inatteso, ma comprensibile. Non è più un voto di protesta. E' un radicamento, frutto della situazione economica globale. E' il risultato del buon lavoro fatto sul territorio, sfruttando la paura dell'immigrato, degli sprechi di Roma ladrona. L'elettore si è affidato a chi sa alzare la voce e può sembrare coerente fra azione e promesse elettorali. E' un partito a suo modo coerente. Che ci fa schifo per il modo di esprimersi, ma che ci colpisce allo stomaco della gente. Chi di noi non si è mai chiesto di fronte al mendicante sotto i semafori: "sono diventato un leghista?";

UDC: Voto 8. Casini sopravvive, e questo è un gran risultato. L'appello al voto utile ha ucciso la sinistra, ma i cattolici intransigenti e fondamentalisti sopravvivono. E ora avranno 5 anni per consolidare il loro progetto centrista, che i repubblicani dovrebbero imparare ad apprezzare.

Berlusconi + Fini: Voto 7. Sono i vincitori. In due anni sono passati dalla sconfitta elettorale, ai litigi, alla fusione nel PdL, alla vittoria elettorale. Una storia fatta di amori e interessi. Speriamo che siano all'altezza delle speranze degli elettori.

Partito Democratico e Veltroni: Voto 4. Buone innovazioni in campagna elettorale, comunicazione efficace, bella partecipazione dei giovani. Basta. Tutto qua, perchè il progetto del PD sconta grandi contraddizioni di ordine politico. 1000 contraddizioni che non hanno ingannato i moderati. Hanno raggirato e attratto solamente gli elettori della sinistra, a cui si è fatto credere, che la vittoria era a portata di mano, che con il loro voto "utile" si sarebbe potuto vincere e sconfiggere il "Diavolo" Berlusconi. Il PD correrà da solo! (salvo poi allearsi con Di Pietro e Radicali, ma rifiutando gli unici in grado di ofuscarli:i socialisti) Qui è nata la sconfitta. Dico, una inevitabile sconfitta dignitosa, che è stata preferita ad un disastro elettorale. Il PD si è ritrovato a 75 gg dal voto con i sondaggi al 24%. L'unica inevitabile decisione era invertire la rotta. Il PD, quindi, ha scelto di cancellare dalla memoria degli elettori i propri disastri in 2 anni di governo, rinnegando i legami con la sinistra scaricando tutte le colpe sugli ex alleati, condannando la sinistra alla sconfitta, e condannandosi a perdere. Altre contraddizioni. Via i privilegi dei politici. (ma si dimenticano tutti i poteri ed Enti occupati dal PD). Il PD rappresenta il nuovo. (Oulter! Ma chi pensi di prendere per il c... sei l'unico candidato premier a non aver mai lavorato. Dai 19 anni lavori al soldo del PCI senza essere comunista!?!). Il PD è il partito dei giovani (poi si scopre che i candidati giovani, messi strumentalmente capolista, non sono altro che segretarie, portaborse e shampiste dei big) Il PD è dalla parte di... ma anche... (Un PD pieno di contraddizioni che non può permettersi di stare dalla parte di tutti. "Stiamo con gli operai ma anche con gli imprenditori. Con i sindacati, ma anche con Confindustria. Con gli statali, ma anche con i lavoratori del privato. Con i professionisti, ma anche con i consumatori. Con le liberalizzazioni, ma anche con tutte le municipalizzate. Con le riforme, ma anche dalla parte della tradizione.... La ciliegina sulla torta per gli elettori del PD. La campagna elettorale nazionale è conclusa: si torna a collaborare con Rifondazione, Comunisti Italiani, Verdi, Sinistra Democratica in tutti gli Enti Locali d'Italia. In più c'è un nuovo alleato da coccolare, fresco, giovane, trasparente, laico: Pierferdi...nando Casini (con gli amici Cuffaro, Cesa, Buttiglione, ecc...)

Socialisti e Liberali: Voto 3. Hanno provato l'impresa sperando che l'elettorato ascoltasse alcune delle perle contenute nei loro programmi. Ahimè la politica di oggi, è solo ed esclusivamente mediatica. Socialisti e Liberali hanno leader scarichi e a tratti impresentabili. Non hanno nè soldi nè nuovi contenuti.

Sinistra Arcobaleno: Voto 2. Mi rammarica solo non avere la voce dell'estrema sinistra in Parlamento. Tuttavia i disastri compiuti in 2 anni di governo non potevano che portare a questo risultato. Una sinistra che ha nel DNA l'antisistema, le divisioni, la demogogia, la falce e martello, non ha futuro. Questa sinistra deve ripensarsi. (Sono sinceramente contento per la coppia di "banditi" Diliberto-Rizzo. Due fomentatori di odio e rancore verso chiunque voglia svecchiare sindacati e sinistra. Avrei sperato nelle loro dimissioni, ma sarebbe stato troppo intelligente per loro);

PRI Voto 1: buona la scelta dell'alleato, ma pesantissime le condizioni accettate per entrare nelle liste PdL (riduzione da 3 a 2 parlamentari). Scarsissimi gli investimenti sui candidati. Insufficienti e datate le proposte elettorali. Alle prossime politiche a chi si chiederà asilo???

Paolo Montesi


su www.fgr-fc.it
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com